...il Grande Fratello fa riflettere...

Sarà pur vero che siamo sempre più soggiogati dal quel cubo fatiscente, ma vorrei ugualmente esprimere un commento a riguardo.

La televisione, comprendente i suoi reality, le sue fiction e quant'altro è sicuramente il mostro di cui

si parla spesso, dandoci cattivo esempio e inducendoci ad etichettarla come tv spazzatura, ma a volte qualcosa
esce dalla routine; ad esempio nella serata di ieri, (21/04/2008), durante la finale del Grande Fratello, vorrei

chiedere quanti di voi erano li davanti allo schermo con il quore che batteva e che quasi idolatravano

una persona semplicemente normale che viene resa celebre solo perchè è dall'altra parte dello schermo??

penso che in situazioni come quelle, la televisione dia uno stimolo non indifferente al nostro pensiero

constringendoci a riflettere su noi stessi, mi spiego; quanti di noi, sinceramente, vedendo Mario, il

vincitore dell'VIII edizionde del GF, non ha pensato guarda come è simpatico, come è riuscito a farsi

amare dal pubblico solo per la sua spontaneità e schiettezza??

chi di voi non si è realmente chiesto come potrebbe esser stata la propria faccia su quel monitor??
magari a quanti è venuta invidia, non del montepremi ovviamente che quello farebbe invidia a chiunque,

ma del fatto di potersi far vedere e amare per ciò che si è??

credo che in un caso simile si debba riconoscere un merito alla televsione perchè grazie a lei, magari

nella maniera sbagliata, veniamo guidati in un pensiero comunque genuino e se un Grande Fratello o una
fiction ci porta a ciò, bhè ben venga.

Claudio Depalo